
25 Ago Al via la vendemmia 2021: cosa aspettarsi?
La vendemmia 2021 è iniziata, lunedì 23 agosto abbiamo iniziato a raccogliere i primi grappoli di Sangiovese destinati alle basi per i nostri spumanti Villa Zappi brut nature e Villa Zappi rosé.
Cosa aspettarsi dalle uve che porteremo in cantina in questi giorni e nelle prossime settimane?
Fare previsioni su quello che sarà un vino futuro durante la vendemmia non è mai facile, ma fin da ora si possono mettere a fuoco alcuni elementi fondamentali sull’annata e sulle uve che nei prossimi giorni e nelle prossime settimane porteremo in cantina. L’estate in corso è stata decisamente calda e povera di precipitazioni: la siccità che in alcune zone di pianura ha “bruciato” diversi vigneti fortunatamente si è fatta sentire con minore intensità nelle nostre vigne, che si trovano in collina. Tuttavia, l’effetto combinato della gelata che c’è stata in aprile e della mancanza di pioggia è una diminuzione della quantità d’uva che porteremo in cantina.
A fronte di una minore quantità, però, registriamo al momento un’ottima qualità delle uve. I campionamenti e le analisi di cantina hanno dato risultati molto buoni, le condizioni per dar vita a vini fruttati, freschi ed espressivi del territorio di Mercato Saraceno ci sono e noi daremo il meglio di noi stessi, come sempre, per farlo.
In questi giorni le nostre gambe, le nostre braccia e le nostre menti accelerano: sono giorni frenetici in vigna e in cantina, perché finalmente l’attesa è finita e portare in cantina grappoli d’uva appena raccolti è emozionante. Ci sono piccoli grandi riti, poi, che ritornano come ogni vendemmia: la sveglia prima dell’alba, il pranzo in famiglia, il punto serale su cosa siamo riusciti a fare, cosa ci aspetta il giorno successivo e come poter fare tutto al meglio.
Insomma, la vendemmia è un periodo un po’ speciale sotto tanti punti di vista e come ogni inizio ha in sé un sapore unico, bellissimo, indimenticabile.